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Emergenza Coronavirus – Misure di quarantena Hong Kong e Macao – Domande frequenti (FAQs)

 

 DOMANDE FREQUENTI

D1 – Se arrivo all’aeroporto di Hong Kong, sarò soggetto alla misura della quarantena obbligatoria?

R1 – SI

Il Governo di Hong Kong vieta l’ingresso a tutti i viaggiatori non residenti in arrivo dall’estero all’aeroporto internazionale di Hong Kong.

I servizi di transito aeroportuale sono limitati a passeggeri che abbiano un biglietto completo e posti confermati dalla città di partenza a quella di arrivo, carte di imbarco già emesse dall’aeroporto di partenza e transito di durata non superiore a 24 ore.

Tutti i passeggeri in arrivo all’aeroporto internazionale di Hong Kong dovranno obbligatoriamente sottoporsi al test del COVID-19.

Al loro arrivo i passeggeri verranno pertanto immediatamente trasferiti presso il Temporary Specimen Collection Center (TSCC) e una volta effettuato il test dovranno lì attenderne gli esiti. Se i passeggeri arrivano nel pomeriggio, dovranno pernottare presso un albergo in attesa dei risultati (spese sostenute dal Governo di Hong Kong).

La lunga attesa degli esiti del test, 8 ore e oltre, potrebbe pertanto causare forti disagi.

Qualora il test risultasse negativo il passeggero potrà fare ritorno alla propria abitazione per svolgere la quarantena domestica obbligatoria monitorata.

I passeggeri che risultassero negativi ma fossero contatti stretti di passeggeri positivi verranno trasferiti invece presso i centri di quarantena governativi. I figli minorenni trasferiti nei centri di quarantena governativi saranno sistemati insieme ai propri genitori presso la stessa unità abitativa.

Qualora il test risultasse positivo le autorità locali organizzeranno il ricovero del passeggero presso le strutture ospedaliere adibite. In caso di figli minorenni anch’essi positivi, gli ospedali valuteranno la condizione clinica individuale e la possibilità di ricoverare genitori e figli insieme nella stessa stanza dell’ospedale.

Nel caso di genitore positivo e figli minorenni negativi, il genitore verrà trasferito in ospedale mentre i figli, essendo comunque considerati contatti stretti, dovranno trascorrere la quarantena in un centro governativo. Il Dipartimento della Salute di Hong Kong valuterà ogni caso separatamente e prenderà contatto con i genitori per individuare un adulto che possa assistere il minore durante la quarantena. In mancanza di adulti disponibili, il Dipartimento della Salute valuterà se, con autorizzazione dei genitori, il figlio minorenne possa trascorrere la quarantena da solo nel centro governativo, e si consulterà comunque col Welfare Department per fornire l’assistenza necessaria.

D2 – Mi consigliate di venire a Hong Kong o a Macao alla luce della situazione attuale?

R2 – I non residenti non possono entrare né a Hong Kong né a Macao. I residenti dovranno tenere in considerazione la quarantena o l’eventuale ricovero/quarantena in centri governativi.

 

MACAO

D3 – Sono un “non-resident worker” (con Blue Card) a Macao ma mi trovo in altro Paese, posso rientrare?

R3 – No, il divieto è esteso ai “non-resident workers”(con Blue Card) registrati presso le autorità locali che si trovano attualmente fuori Macao, ai quali non sarà pertanto consentito di fare rientro, fatta eccezione per quei “non resident-workers” che siano contemporaneamente residenti nella Cina Continentale, a Hong Kong o a Taiwan.

Sono esentati dal provvedimento solo i residenti permanenti di Macao.

Il comunicato ufficiale è disponibile al seguente Link.

D4 – Se rientro in una delle categorie cui è permesso rientrare a Macao, sarò soggetto alla misura della quarantena obbligatoria?

R4 – Si, viene applicata la quarantena obbligatoria di 14 giorni in luoghi identificati dalle autorità locali o, se considerato compatibile con il regime di isolamento, nel proprio domicilio.

 

HONG KONG

D5 – In base a quale legge viene imposta la quarantena ai viaggiatori?

R5 – In base all’Ordinanza sulla Prevenzione e il Controllo delle Malattie: (Prevention and Control of Disease Regulation, Cap 599A). “Se un funzionario sanitario ha ragione di credere che una persona sia veicolo di malattia, potrà disporre di mettere la persona in quarantena fino a quando:

la persona non sia più contagiosa

la quarantena possa essere sostituita da altra forma di sorveglianza medica.”

D6– Cosa succede se non si rispettano le disposizioni sulla quarantena?

R6 – A Hong Kong la violazione della quarantena costituisce reato secondo il Cap. 599A dell’Ordinanza citata sopra. L’isolamento volontario e il rispetto della comunità nella lotta contro la malattia sono estremamente importanti ed è per questo che chiunque abbandoni il luogo della quarantena senza autorizzazione commette un reato che è punito con la multa fino a 25.000 HKD e 6 mesi di reclusione.

D7 – Cosa succede se una persona mente sui propri spostamenti nei 14 giorni precedenti?

R7 – In base alla Prevention and Control of Disease (Disclosure of Information) Regulation, Cap 599D, fornire informazioni false all’autorità sanitaria costituisce reato ed è punito con la multa fino a 25.000 HKD e 6 mesi di reclusione.

D8 – Cosa succede a chi arriva ad Hong Kong?

R8 – Tutti i viaggiatori saranno sottoposti al test Covid (vedere D1) all’arrivo in aeroporto.

Qualora vi siano sintomi evidenti di contagio i viaggiatori saranno trasferiti in uno dei due centri adibiti per l’effettuazione dei test (il centro all’AsiaWorld-Expo o il North Lantau Hospital) e dovranno quindi attendere l’esito del test.

Chi dovrà andare in ospedale per essere curato o in quarantena nei centri governativi, verrà trasportato direttamente dall’aeroporto.

D9 – Quanto tempo occorrerà passare in aeroporto mentre le autorità effettuano i controlli?

R9 – Anche alcune ore, in base all’afflusso dei passeggeri.

 

QUARANTENA OBBLIGATORIA NEI CENTRI GOVERNATIVI/HOTEL

D10 – Come si svolge la quarantena obbligatoria a Hong Kong?

R10 – Le strutture adibite a quarantena sono molto spartane e le condizioni della quarantena obbligatoria nei centri governativi possono risultare disagevoli. Si tratta di unità indipendenti/prefabbricati di una stanza con bagno senza angolo cucina o miniappartamenti di edilizia popolare per nuclei familiari più grandi, con angolo cucina. In entrambi i casi ci sono letti singoli con materassi nuovi di qualità medio/bassa, biancheria, asciugamani (su richiesta), bollitore, posate e piatti usa e getta, detergenti commerciali, prodotti per pulire la casa e connessione internet wifi standard. Non è invece presente una lavatrice, né vi è disponibilità di servizio lavanderia.

Per ragioni sanitarie nei centri governativi non è possibile ordinare cibo di propria scelta e all’arrivo nel centro designato, verrà richiesto di scegliere il menu per l’intero soggiorno (3 pasti al giorno di cibo orientale/cinese con lunch-box).

Per il periodo designato la persona in quarantena non potrà avere alcun contatto diretto con l’esterno ma familiari e/o amici potranno recapitare, tramite il call centre che dirige il centro di quarantena, libri, vestiario, cibo secco non sfuso che non richiede cottura.

A causa del rapido esaurimento delle strutture governative, il Governo ha anche stipulato accordi con alcuni hotel a 2 e 3 stelle per far fronte alla domanda crescente di posti, ed è quindi possibile che la quarantena si svolga in queste strutture.

Sono pervenute al Consolato Generale varie segnalazioni relative a condizioni igieniche inadeguate in alcuni degli alloggi. Il Consolato Generale ha sottoposto le lamentele pervenute alle autorità sanitarie locali per le verifiche e gli interventi necessari ad assicurare gli standard igienici idonei alla luce dell’emergenza sanitaria in corso.

Coloro che dovranno effettuare la quarantena domiciliare potranno recarsi, con mezzi propri, al proprio indirizzo di residenza a Hong Kong o in albergo (a proprie spese). L’indirizzo di residenza e il numero di telefono verranno indicati sull’ordine di quarantena.

Verrà inoltre fornito un braccialetto elettronico che, tramite geo-localizzazione, fornirà alle autorità i dati sulla localizzazione della persona posta in quarantena obbligatoria.

D11 – Quanto dura il periodo di quarantena?

R11 – La quarantena viene disposta per 14 giorni e, una volta iniziata, non può essere interrotta.

Si è costretti a rimanere nel centro governativo designato al momento dell’arrivo a Hong Kong oppure in hotel o, nel caso di quarantena domiciliare, nel domicilio prescelto, con braccialetto elettronico. La trasgressione è classificata reato penale ed è punito con la multa fino a 25.000 HKD e sei mesi di reclusione.

D12 – Sono residente a Hong Kong, i miei figli minorenni si trovano ora in Italia. Possono essere esentati dalla quarantena nei centri governativi? E’ possibile permanere assieme a loro nella struttura designata dal Governo di Hong Kong per la prevista quarantena?

R12 – Nel caso all’arrivo a Hong Kong i minori risultassero positivi, verranno trasferiti in ospedale per le cure necessarie. Nel caso risultassero negativi potranno andare a casa. Soltanto se risultassero a rischio (per esempio perché seduti vicini a passeggeri risultati positivi), dovranno trascorrere la quarantena in un centro governativo. Le autorità di Hong Kong non esentano i minorenni dalla quarantena nei centri governativi. Uno dei genitori può accompagnare il proprio figlio nel periodo di quarantena, convivendo con lui per tutto il periodo previsto e senza possibilità di interruzione intermedia e di entrata e uscita dal centro.

D13 – I Consolati vengono informati se i connazionali vengono messi in quarantena?

R13 – A chi viene mandato in quarantena viene fornito il contatto del Consolato competente. Le autorità sanitarie locali trasmettono al Consolato i dati personali della persona messa in quarantena solo dietro autorizzazione dell’interessato.

D14 – I Consolati hanno accesso ai centri di quarantena?

R14 – No, nonostante ripetute richieste del Consolato Generale, nessun visitatore che non sia destinatario di provvedimento di quarantena è ammesso nei centri.

D15 – Se ho problemi di salute durante la quarantena presso uno dei centri, a chi posso rivolgermi?

R15 – Nel caso di problemi di salute durante la quarantena presso uno dei centri designati dal Governo di Hong Kong, si potrà contattare il numero del medico che viene dato all’arrivo al centro, attivo 24h/7. Si raccomanda anche di avvertire immediatamente il Consolato Generale al numero di emergenza +852 91315535.

 

QUARANTENA OBBLIGATORIA DOMICILIARE

D16 – A quali condizioni si può svolgere la quarantena a casa?

R16 – Oltre a soddisfare le condizioni riguardanti le aree a rischio che permettono la quarantena a casa, i viaggiatori devono risultare negativi al test Covid per poter trascorrere la quarantena a casa (vedere D1) non devono avere febbre né altri sintomi sospetti all’arrivo a Hong Kong.

D17 – Come si svolge la quarantena a domiciliare?

R17 – L’interessato dovrà rimanere all’indirizzo indicato sull’ordine di quarantena . Le persone in quarantena domiciliare non possono lasciare Hong Kong e devono rimanere sempre a casa.

Dovranno riportare la propria posizione tre volte al giorno, collegando il braccialetto elettronico di cui verranno dotati all’arrivo con il telefono, per la geolocalizzazione. All’interno della propria casa dovranno mantenere una buona igiene personale e dell’ambiente. Dovranno indossare la mascherina e tenersi a distanza dagli altri membri della famiglia.

D18 – Come si controlla il rispetto del provvedimento di quarantena domiciliare?

R18 – Le autorità dispongono controlli a campione, telefonate e monitoraggio attivo e costante tramite braccialetti elettronici.

D19 – La persona in quarantena può uscire da casa brevemente, per commissioni?

R19 – No. In base alla Sezione 29(1) del Cap 599(A) dell’Ordinanza di cui sopra, le persone alle quali è stata disposta la quarantena non devono uscire mai. La trasgressione è classificata reato penale ed è punito con la multa fino a 25.000 HKD e sei mesi di reclusione.

D20 – Come può allora fare la spesa o andare in farmacia?

R20 – Durante la quarantena, i conviventi possono occuparsi della spesa e altre necessità dato che a loro è permesso uscire. In caso si viva da soli, ci si potrà rivolgere al Social Welfare Department che interverrà con un proprio addetto. Il Food & Environmental Hygiene Department e l’Housing Department rimangono a disposizione per la raccolta dei rifiuti, se necessario.

D21 – Ci sono altre misure importanti da rispettare durante la quarantena?

R21 – Le persone in quarantena, oltre a restare sempre a casa, devono mantenere una buona igiene personale e dell’ambiente, e devono:

Rimanere in una stanza ben ventilata e da soli, se possibile;

Mantenere una distanza di almeno 1 metro da altre persone e indossare la mascherina in presenza di altre persone;

Non condividere asciugamani o altri oggetti personali;

Dopo aver usato il bagno, abbassare il coperchio del WC prima di far scorrere l’acqua e, a intervalli regolari, versare circa mezzo litro d’acqua in tutte le condutture;

Usare posate individuali durante i pasti e non condividere cibo o bevande, evitando di consumare i pasti con altre persone;

Non fumare.

D22 – Ci sono restrizioni nei movimenti o attività delle altre persone che condividono la stessa abitazione?

R22 – I conviventi non sottoposti a quarantena (familiari o personale domestico) hanno il permesso di entrare e uscire dal luogo della quarantena. Dovranno utilizzare mascherine e tenersi sempre a distanza di almeno un metro dalle persone in quarantena.

D23 – Se ho problemi di salute durante la quarantena, a chi posso rivolgermi?

R23 – Si dovrà contattare il numero telefonico 21251122 del “Centre for Health Protection” di Hong Kong attivo dalle ore 8:00 alle ore 24:00 di ogni giorno oppure il seguente numero dedicato di emergenza 28351473 attivo 24h/7. Resta comunque sempre attivo il numero per le emergenze in loco 999.

Si raccomanda anche di avvertire il Consolato Generale al numero di emergenza +852 91315535.

D24 – Cosa avviene se mi viene diagnosticato il virus durante la quarantena o la permanenza a Hong Kong?

R24 – Se il test per il virus risulta positivo, si viene trasportati in uno dei centri designati per la degenza di persone affette da virus Covid-19.

Si ricorda che le persone che durante la quarantena o la permanenza a Hong Kong devono essere ricoverate a seguito dell’infezione da virus, saranno soggetti alle tariffe giornaliere previste, che variano da circa 4.430 HKD a 6.650 HKD e da 15.330 HKD a 24.400 HKD per ricovero giornaliero in terapia intensiva.

Tariffe inferiori sono previste per i residenti titolari di Hong Kong Identity Card, come meglio specificato nella seguente pagina web del sito della Hospital Authority presso cui si rimanda per tutti i dettagli:

Si consiglia pertanto di verificare attentamente, prima di un eventuale viaggio, se la propria assicurazione potrà coprire le spese derivanti da un evento di tale natura. Si segnala che in questo periodo le compagnie di assicurazione tendono a non assicurare contro il rischio di prestazioni sanitarie che si rendessero eventualmente necessarie a seguito di ospedalizzazione da infezione COVID-19.

 

INDICAZIONI GENERALI

D25 – Ci sono raccomandazioni particolari per i viaggiatori prima che arrivino a Hong Kong?

R25 – Se non ci si sente bene, innanzitutto non si deve viaggiare e in caso di febbre o tosse, bisogna indossare una mascherina e contattare al più presto un medico.

E’ sempre importante mantenere un’attenta igiene personale e:

Indossare una mascherina quando si utilizzano mezzi di trasporto o si incontrano altre persone;

Lavarsi spesso le mani

Coprire la bocca e il naso con un fazzoletto quando si tossisce o starnutisce.

Evitare di entrare in contatto con persone con febbre o sintomi respiratori, e, nel caso sia inevitabile, indossare una mascherina e mantenersi a distanza;

Evitare visite in ospedale, e, se necessario, indossare una mascherina e lavarsi spesso le mani;

Evitare di toccare animali, uccelli, pollame;

Evitare visite a mercati del fresco o fattorie;

Non mangiare carne selvatica;

Rispettare le regole di igiene nella preparazione e consumazione del cibo;

Ridurre le attività sociali e mantenere la distanza da altre persone.

D26 – A parte le disposizioni per coloro ai quali è stata disposta la quarantena obbligatoria, vi sono raccomandazioni particolari per coloro che sono a Hong Kong e non sono destinatari di tali misure ?

R26 – Vi sono tutta una serie di misure, importanti e da osservare con la massima attenzione, disposte dalle autorità di Hong Kong di cui si riporta il link governativo e l’elenco delle più significative:

D27 – Come posso contattare il Consolato Generale d’Italia a Hong Kong per questioni riguardanti l’epidemia da COVID-19 che non siano già trattate in questa sezione di FAQs?

R27 – Potrà contattarci alla seguente email: consolare.hongkong@esteri.it oppure per telefono dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 16:30 ai n. tel.: +852 25219790 / +852 25220033 / +852 25220034.

In situazioni di reale emergenza i connazionali potranno contattarci al seguente cellulare attivo 24h/7: +852 91315535. Al fine di limitare al massimo gli spostamenti, si sconsiglia di recarsi personalmente presso la sede del Consolato Generale.

Per scaricare le FAQ in formato pdf cliccare qui

 

Ultimo aggiornamento: 23 luglio 2020