(per matrimonio/unione civile con cittadino/a italiano/a, ex art.5, Legge 91 del 5 febbraio 1992)
IMPORTANTE: Il D.L. 04/10/2018, n.113 (Legge n.132/2018) ha introdotto alcune importanti modifiche normative alla legge sulla cittadinanza del 1992; in particolare la concessione della cittadinanza italiana è ora subordinata al possesso di un’adeguata conoscenza della lingua italiana, non inferiore al livello B1 del Quadro comune di riferimento per la conoscenza delle lingue.
La valutazione della domanda e la definizione del procedimento sono di esclusiva competenza del Ministero dell’Interno.
Per le domande presentate entro il 19/12/2020 il termine è di 48 mesi.
Per le istanze di cittadinanza presentate a partire dal 20 dicembre 2020 il termine è di 24 mesi dalla data di presentazione della domanda, prorogabili fino al massimo di 36 mesi.
Se il procedimento si conclude positivamente, il Ministero dell’Interno invierà il Decreto di conferimento di cittadinanza italiana alla Rappresentanza diplomatico-consolare competente per residenza dell’interessato/a.
Ai sensi dell’art.1, comma 11, della Legge n. 94/2009 (disposizioni per le domande di acquisto della cittadinanza italiana per matrimonio con cittadino/a italiano/a), il coniuge straniero di cittadino/a italiano/a residente all’estero che intenda presentare domanda di acquisto della cittadinanza italiana deve possedere i seguenti requisiti:
1) devono essere trascorsi tre anni dalla data del matrimonio/unione civile, ridotti ad un anno e mezzo in presenza di figli minori;
2) il matrimonio/unione civile deve essere già stato registrato nel Comune competente in Italia;
3) il coniuge italiano deve essere registrato presso lo Schedario Anagrafico del Consolato di appartenenza quale cittadino iscritto all’A.I.R.E.
Le istanze per il conferimento della cittadinanza italiana devono essere presentate ESCLUSIVAMENTE online, previa registrazione dell’utente al Portale ALI: https://portaleserviziapp.dlci.interno.it/AliCittadinanza/ali/home.htm
ATTENZIONE: A seguito di modifiche operative apportate sul portale Cittadinanza dal Ministero dell’Interno a partire da gennaio 2021, si pregano gli interessati, prima di caricare la documentazione online sul portale ALI, di verificare la correttezza formale degli atti con questo Ufficio Consolare, fissando un appuntamento per il servizio cittadinanza sul portale Prenot@mi e informando la sezione consolare sulla data prescelta per il loro controllo con messaggio email all’indirizzo: notarile.hongkong@esteri.it.
IMPORTANTE: I DATI ANAGRAFICI COME NOME E COGNOME, INCLUSO IL PATRONIMICO OVE PRESENTE, DEVONO TASSATIVAMENTE CORRISPONDERE AL CERTIFICATO DI NASCITA ALLEGATO ALLA DOMANDA PENA RIFIUTO DELL’ISTANZA. SE VI SONO DISCORDANZE RELATIVE ALLE GENERALITA’ DEL RICHIEDENTE IN ATTI E DOCUMENTI FORMATI ALL’ESTERO (NOME E COGNOME DIVERSI DAL CERTIFICATO DI NASCITA, AD ES.), OCCORRE FORNIRE DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA CHE CERTIFICHI IL CAMBIO DEI DATI PERSONALI.
L’utente dovrà compilare tutti i campi previsti dal modulo e caricare i documenti obbligatori indicati dal Ministero dell’Interno per effettuare la richiesta di cittadinanza, quali:
- a) Atto di nascitacompleto di tutte le generalità(*);
- b) “Estratto dell’atto di matrimonio/unione civile con annotazioni marginali”, rilasciato dal Comune italiano di iscrizione AIRE del coniuge Italiano o dal Comune, se diverso da quello di iscrizione AIRE, ove è stato trascritto l’atto di matrimonio/unione civile. E’ VALIDO 6 MESI DALLA DATA DI RILASCIO.
- c) Certificato penaledel Paese di origine e degli eventuali Paesi terzi di residenza a partire dai 14 anni(*). Per il certificato penale di Hong Kong, occorre presentarsi in Consolato, previo appuntamento da prendere sul portale PRENOT@MI, con ID Card di Hong Kong per ricevere lettera di richiesta da presentare alla Polizia. I CERTIFICATI PENALI SONO VALIDI 6 MESI DALLA DATA DI RILASCIO.
- d) Certificazione di conoscenza della lingua italianaa livello B1 del Quadro comune di riferimento per la conoscenza delle lingue rilasciata da uno degli enti certificatori indicati qui di seguito:
– Università per Stranieri di Siena;
– Università per Stranieri di Perugia;
– Università Roma Tre;
– Società Dante Alighieri.
- e) Ricevuta del bonifico di Euro 250.00intestato al Ministero dell’Interno, D.L.C.I. – Cittadinanza – CONTO CORRENTE PRESSO POSTE ITALIANE S.P.A. – VIALE EUROPA – ROMA – codice IBAN: IT54D0760103200000000809020 – BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX;
- f) Copia del passaporto
(*) Gli atti di cui al punto a) e c) devono essere, a seconda dei casi, muniti di Apostille o legalizzati dall’Autorità diplomatica o consolare italiana presente nello Stato di formazione, salvo le esenzioni previste per gli Stati aderenti alle convenzioni internazionali. Gli atti dovranno altresì essere debitamente tradotti in lingua italiana da un traduttore ufficiale, e certificati dall’Autorità diplomatica o consolare italiana presente nel Paese che ha rilasciato l’atto. Si prega di consultare i siti web delle rispettive Rappresentanze consolari per indicazioni specifiche su traduzioni e legalizzazioni nel paese di riferimento.
N.B. Si precisa che l’indirizzo email dichiarato sul portale in fase di inoltro della domanda on line costituisce domicilio eletto (art. 47 c.c.), e si rende pertanto necessaria una frequente consultazione della propria email in quanto tutte le comunicazioni relative alla domanda di cittadinanza, ivi comprese richieste di integrazione documentale, convocazioni, notifiche di provvedimenti, ecc. avverranno UNICAMENTE tramite canale informatico.
A partire dal 25 maggio 2022 è possibile effettuare il pagamento del contributo di 250€ tramite PagoPA direttamente dal portale contestualmente alla presentazione della domanda.
A seguito della convocazione in Consolato, il richiedente è TENUTO a consegnare personalmente GLI ORIGINALI di tutta la documentazione inserita nella domanda online.
Al momento della presentazione dei documenti in originale presso il Consolato Generale, il coniuge italiano, residente nella circoscrizione del Consolato Generale e iscritto all’Aire, dovrà presentare un’autocertificazione indicando: il proprio stato di famiglia, il possesso della cittadinanza italiana, la non separazione di fatto o legale con il proprio coniuge, la data e il luogo del matrimonio/unione civile e il comune italiano ove l’atto è stato trascritto.
MODELLI
– Certificato dei carichi pendenti (“Certificate of No Criminal Record” ) rilasciato a Hong Kong;
IMPORTANTE: Tutte le domande inviate online incomplete saranno rifiutate e l’utente dovrà cancellare la propria utenza dal portale ALI e reinserire nuovamente le certificazioni obbligatorie.
COME VERIFICARE LO STATO DELLA DOMANDA ONLINE
Lo stato della domanda può essere verificato collegandosi al sito https://www.interno.gov.it/it/temi/cittadinanza-e-altri-diritti-civili/cittadinanza/cittadinanza-consulta-pratica
Per la verifica occorrerà inserire il numero della domanda, la data di inserimento ed il nome della Prefettura (avendo presentato domanda dall’estero, in questo campo dovra’ essere inserita la parola “Estero”).
Nel caso non si fosse più in possesso del numero della domanda, occorrerà inviare una email al Ministero dell’Interno (dlci.hd@interno.it) con i dati e la data di inserimento della domanda. Si riceverà risposta nell’arco di alcuni giorni per accedere nuovamente al sistema.
Gli aspiranti cittadini possono anche scaricare l’app IO APP sul proprio smartphone e quindi interagire facilmente con il Ministero dell’Interno per conoscere lo stato delle istanze presentate online. IO APP consente un immediato contatto assicurando la massima trasparenza ed efficienza in tutte le fasi del procedimento per diventare cittadino italiano.