La Legge n.74 del 23/05/2025, che ha convertito con modificazioni il decreto-legge n.36 del 28/03/2025, ha introdotto importanti limitazioni alla trasmissione della cittadinanza italiana e di conseguenza anche alla procedura di trascrizione degli atti di nascita dei minori nati all’estero.
La nuova legge di cittadinanza ha introdotto il principio per cui è considerato non avere mai acquistato la cittadinanza italiana chi è nato all’estero, anche prima della data di entrata in vigore dalla legge n.74 del 23/05/2025, ed è in possesso di altra cittadinanza o anche solo del diritto ad acquistarla, salvo che ricorrano le condizioni di legge.
Per tutte le informazioni del caso, e per la documentazione necessaria per richiedere la trascrizione della nascita, si prega di consultare la pagina Cittadinanza del nostro sito.
In presenza dei requisiti di legge, il certificato di nascita (o il duplicato) rilasciato dal Governo di Hong Kong o, se la nascita è avvenuta a Macao, dalla Conservatoria do Registro Civil, prima di essere consegnato a questo Consolato Generale, andrà fatto legalizzare con Apostilla dalla High Court per Hong Kong, o dal Dipartimento di Giustizia per Macao.
L’atto di nascita così perfezionato dovrà essere presentato al Consolato Generale insieme ad un modulo di richiesta di trascrizione, alla fotocopia dei passaporti di entrambi i genitori e alla documentazione richiesta per il caso specifico, come indicato alla pagina Cittadinanza.
Il Consolato Generale provvederà ad inviare l’atto, dopo averlo tradotto, al Comune italiano di competenza.
Inoltre, in presenza di genitori non sposati, il Certificato di Nascita dovrà essere accompagnato dal verbale di riconoscimento di figlio nato fuori dal matrimonio, da sottoscrivere presso il nostro Ufficio Notarile alla presenza di due testimoni.
Per informazioni e prenotazione appuntamento si prega di scrivere una mail al seguente indirizzo: notarile.hongkong@esteri.it
IMPORTANTE!
Si rammenta ai connazionali che la legge italiana prevede il numero massimo di tre nomi e che non è ammessa la presenza del cognome di uno dei genitori come parte del nome.
Ai genitori che intendano dare anche nomi cinesi ai propri figli si raccomanda di contattare in anticipo il Consolato Generale per chiarimenti e consigli in merito alla trascrizione.